Il Carnevale degli Animali. Parata Danzante di Vizi e Virtù

Il Carnevale degli Animali nasce come progetto rivolto a bambini dai 0 ai 100 anni (e oltre) con l’obiettivo di avvicinarli al mondo della danza contemporanea, del teatro e della musica classica. Attraverso la semplicità di un linguaggio fiabesco vengono esplorati i vizi e le virtù degli uomini mediante morali e “antimorali”. I caratteri e le contraddizioni della natura umana sono associati metaforicamente alle tipologie animali che hanno ispirato i brani della suite musicale. La ricerca coreografica si fonda sull’aderenza timbrico-ritmica tra il movimento e le caratteristiche della musica e dei personaggi con le loro storie. Mirando non alla mimesi, bensì a profonde analogie, il linguaggio del corpo cerca di evocare immagini e suggestioni di cui le note musicali e il racconto sono impregnati. Immerso in atmosfere ora dense e ora sospese, rimbalzando tra le molteplici sfumature cromatiche dei sentimenti umani, lo spettatore sarà portato a fare un percorso emozionale-riflessivo in una dimensione reale al limite con l’immaginario.

Regia e Coreografia | Direction and Choreography
Ilenia Romano

Testo e Drammaturgia | Text and dramaturgy
Ivano La Rosa

Interpreti | Performer 
Ilenia Romano, Ivano La Rosa

Musica | Music
Charles Camille Saint-Saëns

Produzione | Production
Ilenia Romano,
Scenario Pubblico/CZD Centro di Produzione della Danza

Lo spettacolo non é più in circuitazione | The piece is not touring at the moment

Il Carnevale degli animali arises as a project addressed to kids from 0 to 100 years old (and more) aiming to bring them close to contemporary dance, theatre, and classical music. Thanks to a fairy language, vices and virtues of men are explored through morals and “anti-morals”: features and contradictions of the human nature are metaphorically connected to the animals of the suite. With analogies concerning timbre and rhythm, the body language aims to recall images and suggestions that music and tale are impregnated of. Immersed in dense and suspended moods, bouncing among different chromatic shades of human feelings, the spectator will be led to an emotional-reflective trip in the border line between real dimension and imagination.